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Academy MyForge, la risposta di Netgroup alla domanda di competenze digitali nel mercato del lavoro

  03 agosto 2023

I dati affermano che l’Italia è fanalino di coda nell’UE per competenze digitali. Nel 2022 sono state richieste per oltre sei assunzioni su dieci e il 42% delle figure ricercate è risultato difficile da trovare.
L’intento di Netgroup è quello di sovvertire questi numeri, investendo sul futuro tramite i propri percorsi di
Academy.

Competenze digitali: che cosa sono e perché le aziende le richiedono ai lavoratori

Oggigiorno tra le principali esigenze delle aziende c’è sicuramente restare al passo con la repentina evoluzione del panorama tecnologico. Ciò è confermato dall’enorme richiesta di competenze digitali che non erano nemmeno contemplate solo pochi anni fa. Ma di cosa si tratta? Nel 2017 AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, ha diviso le competenze digitali in tre livelli: di base; specialistiche; di e-leadership.
Le prime hanno a che fare con le capacità di utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione, anche al fine di esercitare i diritti di cittadinanza digitale.
Le competenze digitali specialistiche, richieste sia nel privato che nel pubblico, riguardano il settore dell’ICT e sono definibili come una comprovata capacità di applicare conoscenze, abilità e attitudini per il raggiungimento di risultati concreti.
Infine, le competenze di e-leadership, o e-business, sono le capacità di utilizzare al meglio le tecnologie digitali all’interno di qualsiasi tipo di organizzazione e di introdurre innovazione digitale nello specifico settore di mercato in cui si opera. Le competenze digitali si integrano strettamente con le competenze trasversali tipiche del leader e con le competenze specifiche di settore, che includono anche le competenze digitali per il lavoro.

Apprendere queste competenze dev’essere un’obiettivo non solo per le realtà aziendali, ma anche per i lavoratori stessi. Dati recenti, infatti, mostrano che avere le giuste competenze digitali può aiutare a ridurre del 59% il rischio che il proprio ruolo venga automatizzato. Inoltre, dimostrare una varietà di competenze digitali spesso si traduce anche in uno stipendio più elevato, con ruoli che richiedono competenze digitali che pagano in media il 29% in più.

L’importanza della trasmissione delle competenze digitali secondo Netgroup

Come raccontano le statistiche che avremo modo di vedere nel prosieguo della lettura, rispetto alla diffusione delle competenze digitali, molto c’è ancora da fare nel nostro Paese.

Già da tempo noi di Netgroup cerchiamo di fare la nostra parte, investendo tempo ed energie nella trasmissione di skills digitali trasversali alla prossima generazione di professionisti dell’IT. Infatti, avere una forza lavoro con una varietà di competenze digitali presenta numerosi vantaggi, come la creazione di un ambiente di lavoro stimolante e produttivo di cui far parte, che porti a una migliore fidelizzazione e promozione di opportunità.

Lgo My Forge Bianco

Questo è lo spirito alla base della creazione della nostra Academy MyForge: un contesto sia fisico che ideale all’interno del quale cerchiamo di promuovere uno scambio reciproco tra ciò che trasmettono i nostri docenti e ciò che restituiscono i discenti, perché anche chi apprende dona sempre qualcosa di sé.

Le Academy MyForge sono percorsi aperti a tutte e tutti, pensati per la crescita professionale, che periodicamente vengono attivati, senza prevedere alcun costo a carico dei partecipanti. Ai più meritevoli, alla fine del percorso, viene offerto un contratto di lavoro.

Grazie a questa filosofia, negli ultimi anni Netgroup è stata in grado di crescere e, successivamente, assumere varie figure professionali del mondo IT richieste in più ambiti: Software Development, Networking, Progettazione, Cybersecurity, senza trascurare le attività di natura tecnica.

Perché rendere gratuiti percorsi di questo tipo? Perché frequentare un’Academy è già di per sé un costo. Il tempo è un “valore” e, così come i nostri docenti dedicano parte delle loro giornate a trasmettere nozioni, così anche i partecipanti “investono” momenti, studio e fatica sul buon esito dell’esperienza di Academy. Il tutto va a comporre un grande circolo virtuoso che ad oggi difficilmente ci ha deluso.

Detto ciò, l’ulteriore obiettivo che ci prefiggiamo per il prossimo futuro è quello di riuscire a contribuire anche alla diminuzione del digital gender gap. Infatti, ancora poche donne sono coinvolte in lavori dell’ambito STEM, nonostante la storia ci racconti che non è sempre stato così. Con il nostro lavoro, che segue quanto già fatto con la Pink Academy, cercheremo di veicolare un importante messaggio: il mondo dell’IT è inclusivo, nel senso che permette a tutte e tutti di mettersi in gioco.

Quali competenze digitali chiedono le imprese

Digitalizzazione Pa

Le misure e le risorse rese disponibili dal PNRR hanno sostenuto le imprese nel proseguire gli investimenti nelle tecnologie digitali innovative, nella rimodulazione del proprio modello organizzativo e nello sviluppo di modelli di business in grado di cogliere meglio le opportunità offerte dalla transizione digitale. Nel 2022 quasi il 70% delle imprese ha investito in almeno uno di questi ambiti della trasformazione digitale e il 41,4% ha adottato strategie di investimento integrate in grado di combinare queste aree. Entrambi i dati risultano superiori ai valori medi del quinquennio 2017-2021 (rispettivamente 68,5% e 36,5%). Le aziende, quindi, hanno alimentato una domanda di competenze digitali che coinvolge, ormai, tutte le diverse figure professionali e le varie filiere produttive.

Complessivamente, le competenze digitali di base per la comunicazione visiva e multimediale sono richieste dalle imprese a 3,3 milioni di profili professionali ricercati (pari al 64% del totale delle entrate, +3,5% rispetto al 2021), le abilità relative all’utilizzo di linguaggi e metodi matematici e informatici a circa 2,7 milioni di posizioni (il 51,9%) e la capacità di gestione di soluzioni innovative 4.0 a 1,9 milioni di entrate (il 37,5%). Sale la domanda di e-skill mix (ossia la padronanza di almeno due competenze digitali) che nel 2022 ha riguardato 823mila posizioni (dalle precedenti 646mila). Per questi profili è alta anche la difficoltà di reperimento, al 47,3% della domanda, in particolare nell’ambito delle professioni specialistiche legate all’implementazione dei processi di digitalizzazione, quali matematici, statistici e professioni assimilate, ingegneri elettrotecnici, analisti e progettisti di software, progettisti e amministratori di sistemi informatici.

A livello territoriale, sono le province di Milano, con oltre 113mila assunzioni, Torino con quasi 44mila, Bologna con oltre 23mila e Brescia con quasi 22mila a programmare il maggior numero di assunzioni per richiesta di capacità di utilizzare linguaggi e metodi matematici e informatici con grado di importanza elevato.

In conclusione, la richiesta del possesso delle competenze digitali in ambito lavorativo verosimilmente non farà che aumentare nei prossimi anni. Noi di Netgroup, consapevoli di ciò, già da tempo ci impegniamo affinché i prossimi professionisti dell’IT crescano parallelamente al progresso tecnologico, in modo da acquisire per tempo le conoscenze idonee ad accompagnarlo.

Per conoscere meglio i percorsi di Academy MyForge consulta la pagina dedicata all’interno del nostro sito, dove potrai trovare anche il form da compilare per inviare la tua candidatura.